In pieno lockdown, nasce questo post con un pò di malinconia, essendo questo l'ultimo luogo che ho visitato prima che venisse tutto chiuso.
Io ho visitato i musei reali di Torino la prima domenica del mese che permette l'accesso gratuito come in molti altri luoghi di Torino al mio arrivo la coda era abbastanza lunga ma si è risolta molto in fretta in quanto la struttura è molto grande e la capienza è alta; in caso non fosse gratuito il biglietto per gli adulti è 15€ ma fino ai 25 anni è solo 2€.
Il museo si trova in Piazzetta Reale 1, ma non si tratta di un semplice museo, entrando nei musei reali di Torino si ha l'accesso al palazzo reale, all'armeria, alla cappella della sacra sindone e molte altre cose. E se vi trovate a Torino in primavera o estate assolutamente da non sottovalutare sono i giardini reali con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 08:30 alle 19:00, sono una delizia per gli occhi.
Si entra in una grande stanza che con un percorso guidato fa giungere fino alla biglietteria da lì in avanti inizia la visita vera e propria dove ogni angolo vi meraviglierà. L'entrata è imponente, si passa attraverso una scalinata di marmo bianco per poi addentrarsi in tutte le stanze delle residenza reale. In ogni stanza possiamo trovare la spiegazione di quello che andiamo a vedere, le spiegazioni sono dettagliate e precise.
Quando vi perdete per le varie stanze ricordatevi di volgere il naso all'insù per non perdersi gli stupendi soffitti affrescati o stuccati presenti in ogni stanza.
Nella storia di Torino troviamo il famoso incendio alla cappella della Sacra Sindone progettata da Guarino Guerini, ora è stata ristrutturata ed è di nuovo possibile la sua visita. Da poco (9 marzo) sono iniziati i lavori di ristrutturazione anche dell'altare della sacra sindone che portava evidenti i segni dell'incendio. Anche in questo caso assolutamente caratteristica è la cupola, che quando si è sotto viene quasi da chiedersi come faccia a stare su.
La visita prosegue divincolandosi tra diversi quadri di epoche differenti, tutti con un certo fascino lungo la galleria sabauda per arrivare poi fino allo sconfinato museo delle antichità, contiene diverse sezioni e la collezione è stata iniziata dal duca Emanuele Filiberto di Savoia alla fine del 1500. Troviamo diversi manufatti di diverse epoche non solo riguardanti Torino ma anche il Piemonte in generale, con alcuni video sugli scavi archeologici.
Altro gioiello assolutamente da non perdere del complesso sono le Armerie che nascono nel 1832 da un'idea di Carlo Alberto. Entrando nella stanza ci si trova circondati da altissimi cavalli e i loro cavalieri nelle armature e vesti tipiche dei diversi periodi, sono tutti a dimensione reale. Il soffitto di questa stanza lascia sicuramente a bocca aperta. Sul fondo della stanza troviamo non solo spade e scudi, ma anche pistole, baionette e fucili.
Proseguendo la visita si torna nel palazzo Reale, con le numerose stanze, si passa dalla sana del trono con i suoi decori rossi fino ad arrivare alla famosa, e capisco il perchè, sala da ballo con i suoi grandi lampadari in cristallo e le finiture dorate che la rendono, a mio avviso, una delle più belle d'europa. Presente all'interno della struttura anche la Biblioteca reale
All'entrata viene detto che la visita totale è di circa 2,30/3 ore, io ne ho impiegate 4 perchè ho voluto gustarmi ogni centimetro, consiglio di visitarlo senza nessuna fretta anche perchè essendo andata io con il brutto tempo non ho approfittato dei giardini per fare una sosta. Gli scorci che si possono vedere dalle finestre sono unici.
Spero con questo di averti fatto venire voglia di fare una visita, davvero vale la gita.
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Io ho visitato i musei reali di Torino la prima domenica del mese che permette l'accesso gratuito come in molti altri luoghi di Torino al mio arrivo la coda era abbastanza lunga ma si è risolta molto in fretta in quanto la struttura è molto grande e la capienza è alta; in caso non fosse gratuito il biglietto per gli adulti è 15€ ma fino ai 25 anni è solo 2€.
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| Ph. turismotorino |
Si entra in una grande stanza che con un percorso guidato fa giungere fino alla biglietteria da lì in avanti inizia la visita vera e propria dove ogni angolo vi meraviglierà. L'entrata è imponente, si passa attraverso una scalinata di marmo bianco per poi addentrarsi in tutte le stanze delle residenza reale. In ogni stanza possiamo trovare la spiegazione di quello che andiamo a vedere, le spiegazioni sono dettagliate e precise.
Quando vi perdete per le varie stanze ricordatevi di volgere il naso all'insù per non perdersi gli stupendi soffitti affrescati o stuccati presenti in ogni stanza.
La visita prosegue divincolandosi tra diversi quadri di epoche differenti, tutti con un certo fascino lungo la galleria sabauda per arrivare poi fino allo sconfinato museo delle antichità, contiene diverse sezioni e la collezione è stata iniziata dal duca Emanuele Filiberto di Savoia alla fine del 1500. Troviamo diversi manufatti di diverse epoche non solo riguardanti Torino ma anche il Piemonte in generale, con alcuni video sugli scavi archeologici.
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| Ph. Musei reali Torino |
Spero con questo di averti fatto venire voglia di fare una visita, davvero vale la gita.
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